BackInRock: Magazine di Cultura Musicale

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

BackInRock: Magazine di Cultura Musicale

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

BackInRock: Magazine di Cultura Musicale

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

BackInRock: Magazine di Cultura Musicale

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

BackInRock: Magazine di Cultura Musicale

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

BackInRock: Magazine di Cultura Musicale

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!

Fontaines D.C. “Romance” (XL, 2024)

“Romance” è semplicemente un disco molto bello, che dimostra che un certo tipo di rock va avanti senza il nostro consenso. Abbiate coraggio!

The Offspring “Supercharged” (Concord Records, 2024)

Anche con questo undicesimo disco gli Offspring non tradiscono e firmano l’ennesimo un’altra perla di (pop) punk. Campioni imbattibili!

Whisky Of Blood “Diablesse Of Revolution” (Rockshots Records, 2024)

Un buon disco questo “ Diabless Of Revolution”, sicuramente carico di energia e ricco di rimandi al vecchio e caro hard rock.

Crobot “Obsidian” (Megaforce, 2024)

“Obsidian” è un’altra prova di poetente ed oscuro heavy metal, che conferma i Crobot ai vertici della scena metal moderna.

JD Mcpherson “Nite Owls” (New West Records, 2024)

Un disco splendido, che segna il ritorno di un artista di alto livello e che farà battere il cuore a chi sa ascoltare senza paraocchi. Consigliato.

Fate “Reconnect ‘N Ignite” (Frontiers Records, 2024)

I danesi Fate, storica band hard rock, firma un altro buon disco, con una produzione convincente e nessun calo di tensione.

Eric Clapton “Meanwhile” (Bushbranch/Surfdog, 2024)

Come altri suoi colleghi della vecchia guardia, anche Eric Clapton è invecchiato bene, proprio come il vino di qualità.

Tusmørke “Dawn Of Oberon” (Karisma Records, 2024)

“Dawn Of Oberon” dimostra ancora quanto la Scandinavia sia la terra del rock e quanto i Tusmørke siano importanti in quel contesto.

The New Roses “Attracted To Danger” (Napalm Records, 2024)

Fate spazio nella vostra discografia, dovete trovare spazio per questo nuovo album dei tedeschi The New Roses: high voltage rock’n’roll!

Sacri Monti “Retrieval” (Tee Pee Records, 2024)

Sacri Monti: un disco che diventa una tappa obbligata per chi ama seguire i sentieri dell’hard prog psichedelico di matrice settantiana.

Myles Kennedy “The Art Of Letting Go” (Napalm Records, 2024)

Attualmente Myles Kennedy è uno dei fuoriclasse del rock e lo conferma anche con questo grande terzo disco solista.

Långfinger “Pendulum” (Welfare Sounds & Records, 2024)

Quarto album per questo power trio che ci regala un’altra gemma di heavy classic rock. Da scoprire brano dopo brano!!

Goodnight, Texas “Signals” (Goodnight, Texas, 2024)

Un duo che prende il rock blues per il bavero e lo porta dritto al cuore e allo stomaco. Un disco da avere!!

Fantastic Negrito “Son Of A Broken Man” (Storefront Records, 2024)

Ancora una volta tra blues, soul, rock e reggae, ecco il nuovo album di uno degli artisti più creativi e versatili del nostro tempo.

Omar Pedrini, The Factory (San Martino B.A. – VR), 5 ottobre 2024

L’ultimo concerto? Forse è un bluff, ma è stata comunque una serata vissuta con l’emozione di un grande addio. Omar Pedrini saluta il suo pubblico con un concerto indimenticabile.

Julie’s Haircut “Fever In The Funk House – Special 25th Anniversary Edition” (42 Records, 2024)

Non volete spendere i soldi per questa ristampa? Procuratevi almeno una copia del cd semplice, oppure cercatela su Bandcamp. Realizzerete che tutte le cose che pensavate di aver scoperto nel rock degli anni duemila, in realtà erano già qui dentro.

House Of Lords “Full Tilt Overdrive” (Frontiers Records, 2024)

Trenta anni sulla cresta dell’onda per James Christian e i suoi House Of Lords, che ritornano con “Full Tilt Overdrive”, un gran bel disco, degno dei classici del passato.

Goat “Goat” (Rocket Recordings, 2024)

Lasciarsi trasportare, farsi avvolgere e calarsi in in un mondo di simboli e visioni antiche e mistiche. Tutto questo lo potete fare ascoltando “Goat”.

Vier Meter Hustensaft ” “Kein Vergeben Kein Vergessen” (NRT Records, 2024)

Il debutto di una grande punk band tedesca che canta in lingua madre di omofobia, negazionisti e follie varie.

Matney “The Redneck And The Redman” (Roulette Records, 2024)

Ecco un ottimo album, in stile southern, con una buona produzione che risalta molto le chitarre, che appena finito ti viene voglia di riascoltarlo.

Doomraiser “Cold Grave Marble” (Time To Kill Records, 2024)

Un album che è l’ennesima prova di forza dei Doomraiser, uno dei gruppi nostrani più importanti che la musica del destino ci abbia regalato negli ultimi vent’anni, abbiatene cura. Doom on!

Kenny Wayne Shepherd Band “Dirt On My Diamonds, Volume 2” (Provogue Records, 2024)

“Dirt On My Diamonds, Volume 2” non fa che confermare l’assoluta qualità della musica di questo grande musicista e compositore americano.

Unto Others “Never, Neverland” (Century Media, 2024)

Unto Others, band da conoscere senza indugi, facendosi ammaliare dalle loro melodie accattivanti e oscure, in attesa di poterli vedere dal vivo a Milano nel febbraio 2025.

D-A-D “Speed Of Darkness” ( AFM Records, 2024)

I danesi D-A-D arrivano alla soglia di 40 anni di cariera e lo fanno con un nuovo disco ricco di blues e rock’n’roll alla loro maniera!

Layout 9: Expiatoria, Burning Black, The Healing Process, Braveride

Quattro recensioni che documentano il fervore della scena underground italiana, con una puntatina in Grecia.

White Dog “Double Dog Dare” (Rise Above Records, 2024)

“Double Dog Dare” è una conferma del talento dei texani White Dog e, soprattutto, che possiedono lo spirito necessario per emergere e uscire dai cliché… Bravi Lee Dorrian e il suo staff per averli portati al pubblico europeo.

Jupiter Cyclops “Age Of The UFOnaut” (Rockshots Records, 2024)

Un album dove metal classico, hard rock psichedelico, e grunge si fondono, come se Saxon, Kyuss e Alice In Chains diventassero una cosa sola

My Darkest Red “Midnight Supremacy” (Sneakout R., Burning Mind MG, 2024)

“Midnight Supremacy” è consigliarlo ai dark rockers che animano le notti piovese di questo autunno 2024!

Alphataurus “2084: Viaggio Nel Nulla” (AMS Records, 2024)

Un ritorno importante, per una band matura che ha scelto di esprimersi in maniera più razionale, rispetto all’esuberanza compositiva del passato.

Nightwish “Yesterwynde” (Nuclear Blast, 2024)

Un album che potrebbe diventare un punto di svolta per la storia di una band che non ha ancora terminato il suo percorso creativo.

King Crimson, “Sheltering Skies (Live in Fréjus, August 27th 1982)” (Robert Fripp/Panegyric, 2024)

Questo lavoro è un’altra prova che i King Crimson hanno segnato una tappa musicale di cui ancora non sono esauriti gli insegnamenti da seguire e rielaborare.

Zeg “Man Overboard” (IMG Records, 2024)

Un buon disco questo “Man Overboard”, metal classico ma non troppo, progressivo quanto basta e suonato bene.

Ervin Electric “Ervin Electric” (Autoprodotto, 2024)

Gli Ervin Electric si districano in una palude di melma bluesy e rock’n’roll settantiano, con un tocco malsano di stoner/punk. Consigliato.

Oceans Of Slumber “Where Gods Fear To Speak” (Season Of Mist, 2024)

“Where Gods Fear To Speak” è un album che probabilmente farà discutere, per la sua anima più estrema rispetto al recente passato, ma che conferma gli OFS come sovrani del metal moderno.

Find Me “Nightbounds” (Frontiers Records, 2024)

Se amate Journey e Survivor, i Find Me sono il gruppo giusto.

G.O.L.E.M. “Gathering Of The Legendary Elephant Monster” (Black Widow Records, 2024)

Tornano con un grande album i G.O.L.E.M. Ed eravamo ospiti anche all’anteprima live!!

Sidewinder “Talos” (Wyrmwood Records, 2024)

“Talos” è una perla che arriva da terre lontane, la Nuova Zelanda, aprite la nera e temuta ostrica e fatela vostra.

Michael Schenker “My Years With UFO” (EarMusic, 2024)

Quando aveva appena compiuto diciotto anni nel 1974, Michael Schenker si unì agli UFO a Londra per registrare “Phenomenon”.
Adesso 50 anni dopo il chitarrista ha scelto undici dei suoi brani preferiti da quel periodo da reinterpretare

Sweet “Full Circus” (Metalville Records, 2024)

Finisce con un gran disco il viaggio di Andy Scott e dei suoi Sweet, dominatori dell’epopea del glam rock anni ’70. Grazie di tutto ragazzi!

Tab Benoit “I Hear Thunder” (Whiskey Bayou Records, 2024)

Prodotto, mixato e masterizzato nei Whiskey Bayou studio da Benoit stesso, il disco è un affascinante immersione nel blues delle paludi, tra tradizione e ruvida passione rock.

SteelCity “Reverence” (Frontiers Records, 2024)

Immaginate di fare un viaggio negli anni ’80guidando una splendente Delorian ed avrete un’idea chiara di questo bel disco degli americani SteelCity!

Eclipse “Megalomanium II” (Frontiers Records, 2024)

“Megalomanium II” non delude e conferma gli Eclipse come una delle band simbolo dell’hard/metal melodico degli ultimi anni!!