BackInRock: Magazine di Cultura Musicale

Moon Safari “Himlabacken – Vol 2” (Blomljud Records, 2023)

“Himlabacken • Vol 2” ci restituisce i Moon Safari al massimo della forma. Sono la più grande prog band del terzo millennio? Perché no?!

Red Cloud “Red Cloud” (Autoprodotto, 2023)

I francesi Red Cloud debuttano con un album che piacerà ai fan dei grandi del passato e ai nuovi eroi Rival Sons, The Answer e Blues Pills.

Moon Coven “Sun King” (Ripple Music, 2023)

I Moon Cover pubblicano un album ben studiato e eseguito, “Sun King” è l’ennesima uscita da non perdere targata Ripple Music, almeno per chi ama questo tipo di sonorità.

Myrkur “Spine” (Relapse Records, 2023)

“Spine” è una raccolta di brani di qualità eccelsa dove, oltre a quelle vocali, emergono le doti di polistrumentista di Myrkur, coadiuvata da musicisti di spessore. Disco stupendo!

Heavy Load “Riders Of The Ancient Storm” (No Remorse, 2023)

“Riders Of The Ancient Storm” è un gran bel disco, che non troverà nuovi fan, ma gli storici lo sapranno apprezzare. Citando uno dei loro brani più famosi: siamo tornati nell’Heavy Metal Heaven!!

Foghat “Stuck Mojo” (Select-O-Hits, 2023)

“Stuck Mojo” è un album consigliato, opera di una band, i Foghat, che riesce a divertire ancora malgrado i tanti anni di storia alle spalle. Rock On!

Brent Cobb “Southern Star” (Ol’Buddy Records, 2023)

Per chi ama il rock americano nella sua forma più autentica e tradizionale “Southern Star” risulta imperdibile, trattandosi di una delle massime espressioni del nuovo corso del genere, nonché picco della discografia di Brent Cobb.

Kenny Wayne Shepherd “Dirt On My Diamonds Volume 1” (Provogue/Mascot Label Group, 2023)

Un album perfetto, un ritorno sugli scudi e paletti che si piantano sulla splendida scena odierna. Il grido di battaglia di Kenny Wayne Shepard è sempre lo stesso: Blues On!

Mississippi Macdonald “Heavy State Loving Blues” (APM, 2023)

I Brani sono tutti di grande pregio, con ispirazioni che vanno da B.B King a Muddy Waters, da Albert Collins a Howlin’Wolf; su queste basi  Mississippi Macdonald costruisce il proprio sound, un vero manifesto del Classic Blues del nuovo millennio.

Sorcery “Sinister soldiers” – “Till death do we part” (Cult Metal Classics, 2023)

Un plauso alla Cult Metal Classics per aver ristampato in lp e cd in edizione limitata due album da culto che ormai erano difficilmente reperibili se non mettendo mano al portafoglio in maniera consistente, soprattutto per il secondo album.

Winger, John Corabi (Palladium, New York, 24 giugno 2023)

Serata memorabile al Palladium di new York, con i Winger in formazione classica e in apertura un grande John Carabi!!

Bottomless “The banishing” (Dying Victims, 2023)

I Bottomless superano la seconda prova a pieni voti e vanno tenere alta la bandiera del doom italiano.

Sound Of Smoke “Phases” (Tonzones Records, 2023)

Interessante band tedesca che mescola e fonde classic rock, psichedelia e tratti punk.
Su tutto emerge la personalità della cantante Isabelle Baptè.

Sass Jordan “Live In New York-Ninety Four” (Deko Entertainment, 2023)

“Live In New York-Ninety Four” risulta quindi un ‘ottima uscita, un live che non teme confronti per quanto riguarda grinta rock ed emozionalità blues, prerogative della ormai sessantenne (ma sempre in splendida forma) cantante canadese.

Avkrvst “The Approbation” (InsideOut, 2023)

Avkrvst, nome da tenere sotto osservazione, sperando anche di imparare a pronunciarlo.

They Watch Us From The Moon “Cosmic Chronicles, Act One: The Ascension” (Autoprodotto, 2023)

Un album che esalta questa straordinaria realtà dell’underground metal alternative statunitense.

Women In Blues “My Precious Blues” (Bluestown Records, 2023)

Women in Blues con “My Precious Time” assemblano un’opera intensa ed emotivamente sopra le righe che riporta il blues alle sue radici, con talento e passione.

Jeff Buckley “Live At Sin-é” (Legacy Edition, Columbia, 2003)

A trenta anni dall’uscita originale e a venti esatti dalla pubblicazione della “Legacy Edition”, torniamo a parlare di “Live At Sin-ésal” e ad esplorare il genio e il mistero dell’indimenticabile Jeff Buckley.

Rogue Deal “Escape From Justice” (Andromeda Relix, 2023)

“Escape From Justice” dei Rogue Deal è il disco che tutti gli amanti del metal classico devono ascoltare.

Moto Armonico “Wondering Land” (Andromeda Relix, 2023)

“Wondering Land” è un album che farà la gioia da chi nel metal cerca ancora sfide e non si accontenta di un giochino affidato a melodie già ascoltate.

Savoy Brown “Blues All Around” (Quarto Valley Records, 2023)

Kid Simmonds, scomparso un anno fa, ci ha salutato con i suoi Savoy Brown con un altro grande album!

Billy The Kid & The Regulators “Nice Ain’t Got Me Nothin’ (Indienink Music, 2023)

Questo nuovissimo “Nice Ain’t Got Me Nothin’” è un buon lavoro che conferma l’ottima forma del gruppo di Pittsburgh guidato dal bravissimo Billy The Kid.

Sorcerer “Reign Of The Reaper” (Metal Blade, 2023)

È solo il quarto album in oltre trenta anni di storia, ma i Sorcerer preferiscono la qualità: granitico doom metal con rintocchi epici.

Duskwood “The Last Voyage” (Ripple Music, 2023)

“The Last Voyage” è caldamente consigliato agli amanti delle sonorità heavy psichedeliche con influenze stoner, parola di BackInRock.

Robin Trower Feat. Sari Schorr “Joyful Sky” (Mascot/Provogue, 2023)

“Joyful Sky” è un lavoro pienamente riuscito che conferma l’intatta forma dello storico chitarrista e potrebbe diventare il definitivo trampolino di lancio di Sari Schorr, bravissima cantante statunitense.

The Winery Dogs “III” (Three Dog Records, 2023)

I The Winery Dogs si confermano una triade di assi e con “III” ci regalano un album solido, votato all’incrocio perfetto tra hard e funky rock.

Asinhell “Impii Hora” (Metal Blade, 2023)

Michael Poulsen, in pausa dai Volbeat, si getta nella mischia death metal. Siete curiosi di vedere come va a finire?

Dirty Honey “Can’t Find The Brakes!” (Dirt Records, 2023)

Se il classic rock è il vostro rifugio, i Dirty Honey con “Can’t Find The Brakes!” hanno le chiavi per farvi sentire al sicuro.

Cryptopsy “As Gommorah Burns” (Nuclear Blast, 2023)

Tornano dopo 11 anni i Cryptopsy, ma nulla è cambiato: brutalità death metal allo stato brado.

Neal Morse “The Dreamer-Joseph:Part One (Frontiers/Radiant Records)

Un album che è tutto un susseguirsi di soprese compositive, collocate in un contesto che non si discosta dal credo musicale di un Neal Morse in ormai perenne stato di grazia.

Bourbon House “The Fourth Album” (Steel Jacket Records, 2023)

Godetevi questo meraviglioso “The Fourth Album” e sono sicuro che alla fine del disco, ritornerete a premere il tasto play del vostro lettore.

Vargas Blues Band “Stoner Night” (Off Year Rocka Recordings, 2023)

“Stoner Night” conferma Javier Vargas come uno dei maggiori interpreti del genere, in questo inizio di nuovo millennio….Blues On!

Myron Elkins “Factories, Farms & Amphetamines” (Elektra/Low Country Sound, 2023)

Grande album!! Presto sentirete parlare di Myron Elkins. Ricordatevi dove lo avete letto per la prima volta.

Howling Giant “Glass Future” (Magnetic Eye Records, 2023)

“Glass Future”, è il nuovo magnifico album degli “ormai” grandissimi Howling Giant.

Ancient Veil “Puer aeternus” (Maracash Records, 2023)

Gli Ancient Veil tornano con un album maturo, dove prog e rock convivono in un equilibrio che convince. Ottimo album!

The Crazy World of Arthur Brown “Live at High Voltage” (Black Widow Records, 2023)

Arthur Brown è una vera icona del rock, importante per essere stato uno dei primi, se non il primo, ad…

Green Lung “This Heathen Land – A Journey Into Occult Albion” (Nuclear Blast, 2023)

Con “This Heathen Land” i Green Lung si confermano una band di grande levatura, dimostrandoci come si possa mixare i vari aspetti “colti” della musica heavy senza rinunciare alla ricerca della forma canzone.

Gravelroad “Duty To Warn” (Knick Knack , 2023)

I Gravelroad hanno ridato voce al loro concetto di Blues Rock con un ottimo album, confermandosi sulla scena come proposta di qualità e di rimarchevole originalità.

The Record Company “The 4th Album” (Round Hill Records, 2023)

Con “The 4th Album” i losangelini The Record Company confermano tutta la loro potenza espressiva, continuando a impartire lezioni di grande delta blues.

Quiet Confusion “Magella” (Go Down Records, 2023)

I Quiet Confusion con “Magella” firmano un album pesante e imprevedibile, dove stoner, metal e psichedelia convivono perfettamente.

Creeper “Sanguivore” (Spinefarm, 2023)

Splende il buio con il gothic rock dei Creeper. “Sanguivore” è un album maturo che vi sorprenderà!

Lynyrd Skynyrd “Fifty” (Geffen/Universal Music, 2023)

In sintesi “Fifty” è un’opera da custodire come una sorta di Vangelo del Southern Rock, nonché la giusta celebrazione di uno dei gruppi più importanti della nostra musica preferita.

Moon Safari “Himlabacken – Vol 2” (Blomljud Records, 2023)

“Himlabacken • Vol 2” ci restituisce i Moon Safari al massimo della forma. Sono la più grande prog band del terzo millennio? Perché no?!

Red Cloud “Red Cloud” (Autoprodotto, 2023)

I francesi Red Cloud debuttano con un album che piacerà ai fan dei grandi del passato e ai nuovi eroi Rival Sons, The Answer e Blues Pills.

Moon Coven “Sun King” (Ripple Music, 2023)

I Moon Cover pubblicano un album ben studiato e eseguito, “Sun King” è l’ennesima uscita da non perdere targata Ripple Music, almeno per chi ama questo tipo di sonorità.

Myrkur “Spine” (Relapse Records, 2023)

“Spine” è una raccolta di brani di qualità eccelsa dove, oltre a quelle vocali, emergono le doti di polistrumentista di Myrkur, coadiuvata da musicisti di spessore. Disco stupendo!

Heavy Load “Riders Of The Ancient Storm” (No Remorse, 2023)

“Riders Of The Ancient Storm” è un gran bel disco, che non troverà nuovi fan, ma gli storici lo sapranno apprezzare. Citando uno dei loro brani più famosi: siamo tornati nell’Heavy Metal Heaven!!

Foghat “Stuck Mojo” (Select-O-Hits, 2023)

“Stuck Mojo” è un album consigliato, opera di una band, i Foghat, che riesce a divertire ancora malgrado i tanti anni di storia alle spalle. Rock On!

Brent Cobb “Southern Star” (Ol’Buddy Records, 2023)

Per chi ama il rock americano nella sua forma più autentica e tradizionale “Southern Star” risulta imperdibile, trattandosi di una delle massime espressioni del nuovo corso del genere, nonché picco della discografia di Brent Cobb.

Kenny Wayne Shepherd “Dirt On My Diamonds Volume 1” (Provogue/Mascot Label Group, 2023)

Un album perfetto, un ritorno sugli scudi e paletti che si piantano sulla splendida scena odierna. Il grido di battaglia di Kenny Wayne Shepard è sempre lo stesso: Blues On!

Mississippi Macdonald “Heavy State Loving Blues” (APM, 2023)

I Brani sono tutti di grande pregio, con ispirazioni che vanno da B.B King a Muddy Waters, da Albert Collins a Howlin’Wolf; su queste basi  Mississippi Macdonald costruisce il proprio sound, un vero manifesto del Classic Blues del nuovo millennio.

Sorcery “Sinister soldiers” – “Till death do we part” (Cult Metal Classics, 2023)

Un plauso alla Cult Metal Classics per aver ristampato in lp e cd in edizione limitata due album da culto che ormai erano difficilmente reperibili se non mettendo mano al portafoglio in maniera consistente, soprattutto per il secondo album.

Winger, John Corabi (Palladium, New York, 24 giugno 2023)

Serata memorabile al Palladium di new York, con i Winger in formazione classica e in apertura un grande John Carabi!!

Bottomless “The banishing” (Dying Victims, 2023)

I Bottomless superano la seconda prova a pieni voti e vanno tenere alta la bandiera del doom italiano.

Sound Of Smoke “Phases” (Tonzones Records, 2023)

Interessante band tedesca che mescola e fonde classic rock, psichedelia e tratti punk.
Su tutto emerge la personalità della cantante Isabelle Baptè.

Sass Jordan “Live In New York-Ninety Four” (Deko Entertainment, 2023)

“Live In New York-Ninety Four” risulta quindi un ‘ottima uscita, un live che non teme confronti per quanto riguarda grinta rock ed emozionalità blues, prerogative della ormai sessantenne (ma sempre in splendida forma) cantante canadese.

Avkrvst “The Approbation” (InsideOut, 2023)

Avkrvst, nome da tenere sotto osservazione, sperando anche di imparare a pronunciarlo.

They Watch Us From The Moon “Cosmic Chronicles, Act One: The Ascension” (Autoprodotto, 2023)

Un album che esalta questa straordinaria realtà dell’underground metal alternative statunitense.

Women In Blues “My Precious Blues” (Bluestown Records, 2023)

Women in Blues con “My Precious Time” assemblano un’opera intensa ed emotivamente sopra le righe che riporta il blues alle sue radici, con talento e passione.

Jeff Buckley “Live At Sin-é” (Legacy Edition, Columbia, 2003)

A trenta anni dall’uscita originale e a venti esatti dalla pubblicazione della “Legacy Edition”, torniamo a parlare di “Live At Sin-ésal” e ad esplorare il genio e il mistero dell’indimenticabile Jeff Buckley.

Rogue Deal “Escape From Justice” (Andromeda Relix, 2023)

“Escape From Justice” dei Rogue Deal è il disco che tutti gli amanti del metal classico devono ascoltare.

Moto Armonico “Wondering Land” (Andromeda Relix, 2023)

“Wondering Land” è un album che farà la gioia da chi nel metal cerca ancora sfide e non si accontenta di un giochino affidato a melodie già ascoltate.

Savoy Brown “Blues All Around” (Quarto Valley Records, 2023)

Kid Simmonds, scomparso un anno fa, ci ha salutato con i suoi Savoy Brown con un altro grande album!

Billy The Kid & The Regulators “Nice Ain’t Got Me Nothin’ (Indienink Music, 2023)

Questo nuovissimo “Nice Ain’t Got Me Nothin’” è un buon lavoro che conferma l’ottima forma del gruppo di Pittsburgh guidato dal bravissimo Billy The Kid.

Sorcerer “Reign Of The Reaper” (Metal Blade, 2023)

È solo il quarto album in oltre trenta anni di storia, ma i Sorcerer preferiscono la qualità: granitico doom metal con rintocchi epici.

Duskwood “The Last Voyage” (Ripple Music, 2023)

“The Last Voyage” è caldamente consigliato agli amanti delle sonorità heavy psichedeliche con influenze stoner, parola di BackInRock.

Robin Trower Feat. Sari Schorr “Joyful Sky” (Mascot/Provogue, 2023)

“Joyful Sky” è un lavoro pienamente riuscito che conferma l’intatta forma dello storico chitarrista e potrebbe diventare il definitivo trampolino di lancio di Sari Schorr, bravissima cantante statunitense.

The Winery Dogs “III” (Three Dog Records, 2023)

I The Winery Dogs si confermano una triade di assi e con “III” ci regalano un album solido, votato all’incrocio perfetto tra hard e funky rock.

Asinhell “Impii Hora” (Metal Blade, 2023)

Michael Poulsen, in pausa dai Volbeat, si getta nella mischia death metal. Siete curiosi di vedere come va a finire?

Dirty Honey “Can’t Find The Brakes!” (Dirt Records, 2023)

Se il classic rock è il vostro rifugio, i Dirty Honey con “Can’t Find The Brakes!” hanno le chiavi per farvi sentire al sicuro.

Cryptopsy “As Gommorah Burns” (Nuclear Blast, 2023)

Tornano dopo 11 anni i Cryptopsy, ma nulla è cambiato: brutalità death metal allo stato brado.

Neal Morse “The Dreamer-Joseph:Part One (Frontiers/Radiant Records)

Un album che è tutto un susseguirsi di soprese compositive, collocate in un contesto che non si discosta dal credo musicale di un Neal Morse in ormai perenne stato di grazia.

Bourbon House “The Fourth Album” (Steel Jacket Records, 2023)

Godetevi questo meraviglioso “The Fourth Album” e sono sicuro che alla fine del disco, ritornerete a premere il tasto play del vostro lettore.

Vargas Blues Band “Stoner Night” (Off Year Rocka Recordings, 2023)

“Stoner Night” conferma Javier Vargas come uno dei maggiori interpreti del genere, in questo inizio di nuovo millennio….Blues On!

Myron Elkins “Factories, Farms & Amphetamines” (Elektra/Low Country Sound, 2023)

Grande album!! Presto sentirete parlare di Myron Elkins. Ricordatevi dove lo avete letto per la prima volta.

Howling Giant “Glass Future” (Magnetic Eye Records, 2023)

“Glass Future”, è il nuovo magnifico album degli “ormai” grandissimi Howling Giant.

Ancient Veil “Puer aeternus” (Maracash Records, 2023)

Gli Ancient Veil tornano con un album maturo, dove prog e rock convivono in un equilibrio che convince. Ottimo album!

The Crazy World of Arthur Brown “Live at High Voltage” (Black Widow Records, 2023)

Arthur Brown è una vera icona del rock, importante per essere stato uno dei primi, se non il primo, ad adottare il corpse paint al fine di rappresentare al meglio il suo rock estremamente teatrale e basato su un equilibrato mix tra blues, r’n’b e psichedelia. Il suo...

Green Lung “This Heathen Land – A Journey Into Occult Albion” (Nuclear Blast, 2023)

Con “This Heathen Land” i Green Lung si confermano una band di grande levatura, dimostrandoci come si possa mixare i vari aspetti “colti” della musica heavy senza rinunciare alla ricerca della forma canzone.

Gravelroad “Duty To Warn” (Knick Knack , 2023)

I Gravelroad hanno ridato voce al loro concetto di Blues Rock con un ottimo album, confermandosi sulla scena come proposta di qualità e di rimarchevole originalità.

The Record Company “The 4th Album” (Round Hill Records, 2023)

Con “The 4th Album” i losangelini The Record Company confermano tutta la loro potenza espressiva, continuando a impartire lezioni di grande delta blues.

Quiet Confusion “Magella” (Go Down Records, 2023)

I Quiet Confusion con “Magella” firmano un album pesante e imprevedibile, dove stoner, metal e psichedelia convivono perfettamente.

Creeper “Sanguivore” (Spinefarm, 2023)

Splende il buio con il gothic rock dei Creeper. “Sanguivore” è un album maturo che vi sorprenderà!

Lynyrd Skynyrd “Fifty” (Geffen/Universal Music, 2023)

In sintesi “Fifty” è un’opera da custodire come una sorta di Vangelo del Southern Rock, nonché la giusta celebrazione di uno dei gruppi più importanti della nostra musica preferita.