E’ un gradito ritorno quello dei rockers scozzesi Gun, dopo “The Calton Songs” pubblicato nel 2022, album che ha ricevuto molti premi in Inghilterra, il nuovo “Hombres” è una bella riconferma e secondo me migliora ulteriormente la loro preziosa discografia, cominciate nel 1989 con l’album di debutto “Taking On the World” seguito da due autentiche gemme “Gallus” 1992 e “Swagger” nel 1994.
La band dei fratelli Dante Gizzi (voce) e Giuliano Gizzi (chitarra) suona un rock diretto e senza fronzoli, con influenze blues e hard rock che pescano in molte direzioni.
Il nuovo album si apre con “All Fired Up” è un pugno nello stomaco, il nuovo chitarrista Roo Macfarlane è preciso e diretto e sfodera un assolo assolutamente stratosferico che ti fa balzare sulla sedia.
“Boys Dont Cry” è un altro gran pezzo contornato da un ritornello che ti entra subito in testa ed un altro assolo semplice ed efficace.
“Take Me Back Home” bella spedita diretta un altro semplice pezzo rock che ti fa sobbalzare.
“Fake Life” sprizza glam, ma quel glam inglese di metà anni 70, un po Marc Bolan o Gary Glitter.
“Fallin” è l’unico pezzo secondo me un po’ debole del disco, ma subito dopo arriva “You Are What I Need” a ricordarci che i Gun aprirono per gli Stones in Scozia nel 1990, un brano influenzato da Jagger e soci, con un coro femminile molto bello.
“Don’t Hide Your Fears Tonight” è un mid tempo dove il lavoro di Paul McManus (batteria), e Andy Carr (basso) viene messo in risalto, così come in “Lucky Guy”, altro pezzo rock’n’roll in perfetto english style.
“A Shift Time” chiude l’album ed è una ballad bellissima, che riporta ad anni gloriosi per il rock.
Insomma un gran bel disco ve lo assicuro e inoltre Steve Harris dei Maiden ha detto che: “Alcune delle loro migliori canzoni dai tempi di Gallus”. Volete non dare retta a Steve?

Tracklist:

1. All Fired Up

2. Boys Don’t Cry

3. Take Me Back Home

4. Fake Life

5. Falling

6. You Are What I Need

7. Never Enough

8. Don’t Hide Your Fears Tonight

9. Lucky Guy

10. A Shift In Time