Mi risulta sempre complesso fare le classifiche di fine anno. Il motivo non è l’assenza di buona musica, bensì il fatto che…non ricordo mai bene quali album sono usciti nell’anno. Si tratta, insomma, di un deficit mnemonico, che unito alla difficoltà nello scoprire qualcosa che mi stupisca ancora – o semplicemente mi emozioni – rende il processo complesso. Ammetto che dopo oltre 20 anni di ascolto curioso e continuativo le sorprese si contano sulle dita di una mano, ma cerco di migliorare continuamente, seguendo la stampa (online e, sì, cartacea, spendendo una cifra con cui riesco effettivamente a rimanere sintonizzato e ad approfondire con più equilibrio), leggendo libri musica, guardando tonnellate di video YouTube e usando varie modalità d’ascolto, sia fisiche che liquide.

Bando alle ciance: ecco alcuni album che posso consigliarvi, senza steccati, e senza limiti numerici. 

PS. Lo so che il titolo riporta “25 dischi”, ma io mi fermo a 5.

Francesco dimostra chiaramente il suo amore per i Messa
  • Messa: Closer > Doomani è già oggi
  • Vorbid: A swan by the edge of Mandala  > Bella SorProg
  • Black Country, New Road: Ants from up there  >  Punkish violins
  • Destrage: SO MUCH. too much. > OverCross
  • Arctic Monkeys: The Car  > Orchestral crooning