È veramente sorprendente come certe sonorità, magari un po’ accantonate, si ripresentino prepotentemente con nuove realtà, spesso formate da giovanissimi e talentuosissimi musicisti.
È’ il caso degli americani, di Atlanta in georgia, Tetrarch, che con questo spiazzante “Unstable”, riempiranno di gioia tutti che coloro che hanno amato alla follia la prima ondata nu metal, quel movimento musicale che tanto ha destabilizzato la scena metal nei primi anni 2000.
Dopo un debutto autoprodotto, in molti aspettavano la band della chitarrista Diamond “Big Mama” Rowe al varco, e con questa replica, supportata dal colosso del metal Napalm, il quartetto del cantante John Fore, conferma tutte le buone premesse.
Echi degli onnipresenti e basilari Korn sono presenti nell’opener “I’m Not Right”, mentre la successiva “Negative Noise” è fortemente influenzata dai nove incappucciati dell’Iowa, i terribili Slipknot, ma la cloaca metal si addobba con echi di Metallica e Megadeth.
Il riferimento ai grossi nomi termina qui, in quanto sinceramente ho trovato echi ai grandiosi Videodrone (chi se li ricorda?), per l’uso della voce riverberata, o ai sottovalutati Kill To This per l’uso intelligente, ma mai esagerato dell’elettronica. Questo per dire che i Tetrarch sembrano davvero conoscere lo spazio creativo che affrontano.
Vedremo se la band saprà ripetersi ai medesimi livelli…io scommetto di si. Travolgenti.