Anno di grazia 2021: alla vigilia della pubblicazione del terzo bellissimo album intitolato “All Of Your Stones”, il chitarrista e compositore Jason “Rowdy” Cope muore a quarantadue anni per complicazioni dovute al diabete; i The Steel Woods, grazie al beneplacito della famiglia, decidono di continuare l’attività, capitanati dal cantante e co-fondatore Wes Bayliss e con il passaggio alla chitarra solista del bravissimo Tyler Powers.
Non era facile per la band di Nashville andare avanti dopo una così destabilizzante tragedia, ma Bayliss e compagni hanno trovato forza, ispirazione e stato di grazia per regalarci l’ennesimo meraviglioso lavoro, un album speciale di per sé ma valorizzato da una tracklist che asseconda il talento del gruppo nel saper emozionare come pochi gli ascoltatori.
Per gli amanti del gruppo non è certo una novità, per chi conosce la loro discografia dall’esordio (Straw In The Wind del 2017), passando per Old News, uscito due anni dopo, ed appunto lo straordinario “All Of Your Stones”, la conferma di essere al cospetto di una delle più grandi band Southern/Country Rock di questo inizio millennio.
Una serie di concept che racchiudono tutte le emozioni che il genere, quando è suonato a questi livelli, produce a profusione, sempre all’insegna di un Rock ad alta gradazione Country.
Bayliss, che con Cope aveva condiviso il talento per una scrittura fuori dall’ordinario si prende carico del songwriting e se ne esce con una raccolta di brani di una bellezza commovente, introspettivi, emozionanti, meravigliosi.
On Your Time racconta di Uncle Lloyd, personaggio che affianca Jane, Anna Lee e Jimmy Sutherland, protagonisti negli album precedenti di storie che sono metafore di vita vissuta nella provincia americana con le sue molteplici contraddizioni.
Per chi conosce i The Steel Woods diventa superfluo menzionare le ispirazioni passate che contraddistinguono un sound ormai assolutamente collaudato: è infatti palese che non è l’originalità l’arma in più del gruppo di Nashville, bensì un’innata predisposizione alle emozioni forti che sanno di nostalgia, rabbia e passione.
“The Man From Everywhere” introduce al mondo The Steel Woods, consapevole di accendere un candelotto di dinamite emozionale che vi esploderà tra le mani e i padiglioni auricolari all’ascolto di quelli che sono già dei classici (Cut The Grass, Famine Fortune, la title track).
Wes Bayliss e compagni saranno nel 2024 di supporto ai Blackberry Smoke con una data a Milano mercoledì 2 Ottobre, da non perdere.