Se vi dicessi che questo è il quindicesimo disco di questa talentuosissima band finlandese? Il fatto che quasi nessuno la conosca la ritengo una delle più grandi ingiustizie del mondo del rock! Fautori di un sound che nel corso della carriera ha spaziato dal metal estremo a quello elettronico per poi tornare al rock piu classico, nonostante i numerosi cambi di etichetta i non più giovanissimi finlandesi non si sono mai arresi. E per fortuna dico io! Il titolo del nuovo album dice tutto: è un vero e proprio inno al rock nella sua più estesa concezione a riprova del Waltari pensiero. I 13 pezzi che compongono questo capolavoro spaziano infatti da brani più rock oriented a ballate assolutamente radiofoniche che se spinte da qualsivoglia radio farebbe diventare i nostri eroi delle superstar acclamate (ascoltate “Skyline” e poi mi dite!). Non mi soffermo su un pezzo in particolare piuttosto che su altri, i Waltari vanno presi nella loro ecletticità e soprattutto nel loro incredibile talento di aver saputo sempre fare ottima musica anche se compresa da pochi. Grandi incompresi.