Il precedente e splendido concept album “Tommy Castro Presents ‘A Bluesman Came To Town (A Blues Odyssey’”, uscito quattro anni fa, è stato l’apice compositivo del bluesman statunitense Tommy Castro, un’opera completa sotto ogni forma, dalla composizione all’appeal dei brani che raccontavano una storia blues fuori dal tempo.

Ancora una volta per Alligator Records (una garanzia di qualità per ogni amante del genere), Castro pubblica sotto il moniker Tommy Castro And The Painkillers questo nuovo album intitolato “Closer To The Bone”, che vede il nostro alle prese con tre brani inediti ed un buon numero di cover come da tradizione nel blues.

Accompagnato dai The Painkillers (Mike Emerson alle tastiere, Randy McDonald al basso e alla voce e Bowen Brown alla batteria) il chitarrista e cantante californiano si avvale anche di graditi ospiti che valorizzano le quattordici tracce presenti come la sassofonista e cantante Deanna Bogart (compagna di Castro), il tastierista Jim Pugh, Rick Estrin e Billy Branch tra gli altri.

“Closer To The Bone” è un disco blues tradizionale, dai brani originali (“Can’t Catch A Break”, “Crazy Woman Blues”, “Ain’t Worth The Heartache”) alle cover si respira classicità non solo nel sound ma pure nei testi, che non si discostano dal tema dell’amore come appunto vuole la tradizione dei vecchi bluesman.

Dal blues lento e ciondolante di “Crazy Woman Blues” alla cover di “A Fool For You” di Ray Charles, passando per One More Night di Johnny “Nitro” Newton, l’album è un tuffo nel blues come lo suonavano i padri e come oggi musicisti come Castro ne danno nuove ed entusiasmanti interpretazioni.

In una recente intervista Tommy Castro ha dichiarato: “questo è un vero disco blues, come lo avrebbero fatto ai vecchi tempi” e noi non possiamo che essere d’accordo, blues on!

(Foto di Laura Carbone)