Il secondo album dei rockers canadesi The Commoners, intitolato “Find A Better Way”, entrò nel mio lettore per uscirne dopo molto tempo nel 2022; l’attesa di un nuovo album si è puntualmente concretizzata un paio di anni dopo a conferma delle ottime impressioni suscitate dal precedente lavoro.
Non fatevi ingannare dalla bellissima copertina, la band canadese abbandona in parte le atmosfere southern del passato a favore di un approccio rock blues di scuola The Black Crowes.
Non fraintendetemi, l’aria che si respira in queste nuovissime canzoni possiede ancora un retrogusto polveroso e sudista (specialmente nella title track, ballad di matrice southern senza ombra di dubbio), ma l’incedere di splendidi brani come “Devil Teasen’ Me” e “Shake You Off”, che formano una formidabile apertura di album, è assolutamente da inquadrare nell’hard rock di matrice blues.
I The Commoners questa volta cercano e trovano una formula che garantirà loro ottimi riscontri anche tra i fans del rock duro, grazie a brani in cui le chitarre sparano riff affilati come rasoi (“Who Are You”) o a rock ballad come “Body And Soul”, mentre in “See You Again” si torna al southern rock d’autore.
“Restless” è un ulteriore passo avanti per la band di Chris Medhurst e Ross Hayes Citrullo, rispettivamente voce e chitarre, accompagnati dai fidi Ben Spiller al basso e Adam Cannon alla batteria e coadiuvati dal tastierista Miles Evans-Branagh; chi non conoscesse ancora il gruppo di Toronto provi ad immaginare un’ideale fusione tra The Black Crowes e ultimi Blackberry Smoke.
Uno di quei dischi da ascoltare e riascoltare.