Dopo circa trent’anni di militanza negli Eldritch, il cantante nato a Brooklyn ma di origine italiana Terence Holler, esce con il suo nuovo progetto chiamato semplicemente Holler.
Un netto cambio rispetto al progressive metal proposto con la band livornese che sicuramente spiazzerà quelli che hanno seguito la parabola artistica di Holler.
Il gruppo che lo accompagna in questo disco chiamato “Reborn” ha partecipato attivamente alla stesura dei brani, a cominciare dal tastierista Matteo Chimenti, che ha composto praticamente il 90% delle musiche.
Alle chitarre Denis Chimenti (fratello di Matteo). Un insegnante di musica e chitarrista, tra gli altri, come turnista della Strana Officina e anche lui compositore di una traccia di questo album, al basso Leonardo Peruzzi, polistrumentista, compositore e Infine alla batteria abbiamo Alex Gasperini, ilpiù giovane della band.
Il disco mostra tutte le influenze soul e rock melodiche di Holler, che si è avvalso anche della collaborazione dell’amico Joey Mauro compositore storico della disco anni 80.
Ci sono brani decisamente hard rock come “I Don’t Want” e “Music Is The One” in cui si sente molto l’influenza di uno dei maestri questo genere, Bon Jovi, o “In To Me Forever”altro brano che riporta al genere tanto in voga negli anni 80.
Il disco, (che parla dell’amore tra un uomo e una donna), naturalmente contiene parecchi momenti diciamo più soft come “Those Eyes” o “Don’t Wallk Away” un bel brano che prende ispirazione dai classici lentoni di fine anni ’70, primi ’80 di band come Journey, Boston.
In primissimo piano c’è sempre il lavoro di Matteo Chimenti alla tastiera, e se volete una metafora convincente, ascoltando “Without You”, mi sembra David Hasselhof che corre in costume sulla spiaggia……
Bello il funky alla Toto di “Faling Apart”, con un ottimo Leonardo Peruzzi al basso.
Insomma un bel debutto per Terence Holler e il suo progetto, che speriamo abbia un seguito.
TRACKLIST:
- DO YOU BELIEVE
- I DON’T WANT
- MUSIC IS THE ONE
- INTO ME FOREVER
- THOSE EYES
- FALLING APART
- WRONG WORDS
- DON’T WALK AWAY
- INVISIBLE MAN
- HOW LONG
- WHITOUT YOU
- WHITIN ME
- YULIA