Bonny Jack, alias Matteo Senese, un uomo solo al comando. Un uomo, un solista che è cuore e anima di questo progetto, dove suona tutto e canta. La copertina e il titolo non lasciano addito ad interpretazioni: il blues al centro di tutto.
“Night Lore Blues” è il secondo album di questo artista romano, che in undici tracce, recupera e rilegge il suono primitivo ed acustico del blues.
Ma il viaggio di Matteo è stato lungo, il rock, la musica elettronica, gli anni a Seattle ed il ritorno in Italia, dove forgia i Bonny Jack (dai nomi di due famosi pirati, Anne Bonny e Jack Rackman), con cui giunge ora al secondo album.
Se il singolo “Dr. Jenny & Mr. Gail”, accompagnato da un bel videoclip, è forse la sintesi dello spirito di Bonny, “Walkin’ With The Devil”, “Jack The Ripper” e “The Missing Bride”, non fanno altro che alimentare il senso di trasporto che questa musica genera, anche grazie ad una vocalità sofferta del tutto calata nello spirito di ciò che canta.
Pur nella sua classicità Bonny Jack ci consegna nuove vibrazioni, che non fanno altro che confermare l’eternità del blues.
Raramente in Italia ho sentito una tale aderenza al blues, quello vero, ispirato ad amuleti, fango, storie maledette e di prigioni e vagabondi. Complimenti vivissimi!!