Non sono avvezzo a votazioni così alte (Vi svelo subito il segreto: 8,5), ma tale è stata la sorpresa nello scoprire questo piccolo gioiello che , suvvia, posso allargare le maglie ed espormi nel consigliarvi vivamente questo album, che giunge a ben 8 anni dal precedente. Confesso che di recente personale scoperta si tratta giacché invero i siciliani Fiaba sono attivi da ben 30 anni con diversi album alle spalle. Il loro lavoro è frutto di un prezioso ed originale approccio alla materia del folk / progressive metal, senza peraltro utilizzo di strumentazione solitamente presente in tale ambito, stante ad esempio l’assenza di strumenti a fiato o tastiere. Approccio personale caratterizzato dal tono declamatorio e teatrale del vocalist, che assurge ad una sorta di moderno cantastorie. La materia prog emerge per tutta la durata dell’album ma priva di barocchismi inutili e si amalgama alla perfezione con toni propri dell’heavy metal e dell’hard rock. Le melodie tessute dalle chitarre ricordano gli eroi della nwobhm, su tutti gli Iron Maiden più melodici. Il piccolo miracolo, nonostante il genere proposto possa per i non avvezzi far pensare il contrario, è quello di un ascolto fluido che fa sì che veniate rapiti per tutta la durata dell’album senza momenti stancanti. Nota di merito infine sono la produzione di alto livello che impreziosisce ancor di più le trame strumentali ed aiuta ad assaporare ancor meglio le atmosfere di mistero e magia che l’ascolto suggerisce, senza dimenticare lo splendido artwork che fornisce una ragion in più per il passaggio su supporto fisico (cd). Sarete catapultati nel loro mondo fatato e vi renderete conto al risveglio che è ancora possibile incappare in proposte a noi vicine, personali e di qualità.