Arrivano al debutto i giovani norvegesi Sykofant che si sono presi la briga di contattarci su Facebook, chiedendoci di ascoltare il loro album di esordio autoprodotto. La promessa di una recensione è arrivata solo dopo aver appurato l’alta qualità della loro proposta: un rock solido imparentate con l’hard e con il prog, che definirei appunto hard prog, con qualche incursione metal.

Ma le sei lunghe tracce di questo debutto diventano un viaggio complesso, dove ascoltiamo un sound variegato che assembla anche incursioni funky e post rock, il tutto esibito con una grandissima tecnica strumentale, su cui la voce roca e potente di Emil Moen, è il tassello che splende, con una scelta di linee melodiche sempre decise e convincenti. In un contesto di alto livello cito i miei tre brani preferiti: “Between Air And Water” è a mio avviso il più maturo, con parti intricate che si susseguono, lasciando intermezzi melodici dove la chitarra disegna linee soliste cariche di fascino. “Monuments Of Old”, con un basso solido che regge la linea ritmica, si sviluppa con un pathos cinematografico, con una seconda parte incandescente a base di jazz rock, che rievoca i Brand X (Ascolta qui la versione singolo). La conclusiva “Forgetton Paths” inizia come una ballata acustica con la voce di Emil che scova una sequenza vincente e poi cresce fino a  diventare un rock trascinante, che tuttavia non perde mai di vista la melodia.

Molto interessanti anche i testi che trovano ispirazione con l’idea fantascientifica e psichedelica degli anni ’70, trovando connessioni con argomenti filosofici come lo scorrere del tempo, l’alienazione e il complesso rapporto dell’umanità con la natura.

Nella loro biografia citano Pink Floyd, King Crimson, Led Zeppelin, Jethro Tull, Yes e Rush, e nomi più attuali come Opeth, Mastodon e Porcupine Tree, a cui io aggiungo i primi Uriah Heep, Thule e Anglagard, per quel senso melodrammatico ed introspettivo che alcune volte la loro musica, pur spesso solare e positiva, trasmette.

Uscito inizialmente in digitale, “Sykofant”, su spinta dei loro fan e di chi li ha scoperti sui social, ora è disponibile in una limitata stampa in cd. Chi fosse interessato scriva direttamente alla band all’indirizzo e-mail: contact@sykofant.com


Scoprirà un piccolo gioiello di musica hard prog a tutto tondo. Promesso!

Sykofant: arriva da Oslo la nuova sensazione del prog? Segnatevi questo nome!!

Emil Moen: voce // Per Semb; chitarra // Melvin Treider: batteria // Sindre Haugen: basso

Data di pubblicazione: 31 maggio 2024.

Prodotto e mixato ai Chaka Kahn Studios, in collaborazione con il produttore Ole Øvstedal, e masterizzato da Christian Obermayer allo Strype Audio.