Peccato non avere qualche informazione in più da darvi su questa band finlandese, arrivata dopo più di dieci anni al debutto con questo gioiellino classic rock/blues intitolato “Turning The Light On”.

Come saprete bene la Finlandia non è sicuramente famosa per questo tipo di sound, essendo terra ricca di grandi realtà estreme e progressive, ma i Burning Sleeves sono la classica eccezione che conferma la regola, uscendone sicuramente vincitori da questa sfida.

L’album è un buon lavoro che, partendo da una base classic rock, si nutre di blues, di folk e funky rock, risultando vario e per nulla scontato; inoltre, emerge anche un approccio cantautorale che nobilita molti dei passaggi semiacustici, anche se il quartetto non manca di elettrizzare l’atmosfera del disco con una manciata di brani rock oriented.

Ma è il blues il fiore all’occhiello del sound di cui si compone la track list dell’album, con le acque del delta che si mescolano a quelle gelide dei mille laghi grazie a brani come “Upside Down”, “Visible But Unknown” e “Why Me?”.

Jukka Lethonen, Tero Roine, Timo Väreluote e Anssi Airas hanno dato vita ad un gioiellino rock blues che non deve assolutamente passare inosservato dagli appassionati a cui è consigliato l’ascolto, parola di BackInRock.